Dopo l’apertura del cantiere, in un convegno è stato spiegato come sarà il nuovo Parco del Te. Il polmone verde sarà completato tra 18 mesi. Tanti gli interventi degli esperti che si sono dati appuntamento venerdì 13 maggio allo Spazio Te nel Palazzo Giuliesco alla conferenza pubblica L’incontro è organizzato dall’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Mantova, è aperto alla cittadinanza, ad appassionati di verde e alla architettura, oltre che ai professionisti del settore.
Il presidente dell’Ordine Claudio Leoni ha aperto i lavori. Subito dopo ha parlato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che ha spiegato la valenza urbanistica dell’intervento.
“Il parco — ha spiegato il sindaco— è un ragionamento sull'urbanistica della città. Diventerà il nuovo centro di un'area vasta che stiamo recuperando. Entro giugno incaricheremo i professionisti di pensare al master plan del Migliaretto. Nel frattempo, sto continuando a lavorare per ottenerne l'uso come Comune. Ai professionisti chiederemo di pensare a un'area con nuove infrastrutture verdi, alberi e ciclabili, con l'ampliamento della fruizione sportiva già molto presente nell'area e immaginando di collegarla anche con ciclabili al forte di Pietole.
Chiederò anche di valutare se può starci uno stadio nuovo: ora i soldi per farlo non li abbiamo e il Comune non li avrai mai se non vince bandi ad hoc o se non intervengono privati, ma è giusto valutare se lì può starci e di che viabilità avrebbe bisogno. Di sicuro chiederemo ad Asst di condividere il posizionamento di una piazzola per l'elisoccorso, importantissima per il nostro ospedale”.
Hanno parlato anche la presidente nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali Sabrina Diamanti, Marcella Ghidoni, dottore forestale del Comune di Mantova. Alla fine ha preso la parola dell’architetto Giulia Bressan della Soprintendenza.