E' stato presentato alla città il progetto esecutivo del sottopasso della stazione ferroviaria e della riqualificazione delle aree esterne. A settembre, dopo il Festivaletteratura, partiranno i lavori che dureranno circa 15 mesi. Sempre garantita la viabilità a doppio senso. Si è svolto nella serata di martedì 24 maggio, presso l’Auditorium L’Ottagono del Mamu, un incontro pubblico di presentazione del progetto esecutivo di riordino funzionale e riqualificazione delle aree esterne e realizzazione del nuovo sottopasso comunale.
Nel corso dell’incontro oltre al sindaco di Mantova Mattia Palazzi, sono intervenuti per Rfi Giuseppe Riggi che ha illustrato la ragioni dell’intervento e il percorso avviato con l’Amministrazione Comunale e Giulia Scaglietta che ha approfondito i passaggi tecnici del progetto.
Una parte significativa della presentazione ha visto inoltre illustrare le modalità di gestione e il cronoprogramma del cantiere i cui lavori, come già comunicato, inizieranno nel settembre 2022 e avranno una durata prevista di 455 giorni, il tutto senza interruzioni della circolazione stradale.
“Dopo 40 anni di richieste – ha detto il sindaco Mattia Palazzi – realizziamo il sottopasso per togliere i semafori a chiamata che creano code ad ogni attraversamento. La viabilità nel doppio senso di marcia non sarà interrotta, sicuramente qualche disagio ci sarà ma le opere o si fanno davvero o se ne parla e basta. Noi le facciamo. Oltre al sottopasso, che una volta pronto sarà chiuso ogni notte dopo l’ultimo treno e riaperto la mattina, riqualifichiamo tutta l’area, inserendo nuove telecamere e più illuminazione pubblica.
Il primo cittadino poi ha fatto sapere che l’Amministrazione comunale sta già lavorando con RFI per progettare anche il secondo lotto, ovvero la prosecuzione fino al lago superiore del sottopasso. “Non ho abbandonato il sogno del collegamento con il lago superiore – ha detto Palazzi –, in modo da mettere in comunicazione il centro alle sponde dei laghi e sono felice di dire che RFI sta avviando la progettazione anche del lotto due, il che mi rende fiducioso che troveremo le risorse anche questa volta. Sarebbe bellissimo riuscire a unire il centro al lago in cinque minuti a piedi da Corso Pradella”.
La stazione di Mantova è stata interessata da una prima fase di interventi di riqualificazione degli spazi interni ed esterni a servizio dei viaggiatori (fabbricato e sottopasso ferroviario) nell’ambito del programma di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
I successivi interventi garantiranno una migliore accessibilità in stazione.
Nel 2018 RFI e Comune di Mantova hanno stipulato un Protocollo d’Intesa con cui è stato istituito un tavolo tecnico di confronto per individuare progetti condivisi relativi a tematiche urbanistiche e ambientali del nodo ferroviario di Mantova.
RFI ed il Comune hanno quindi previsto alcuni interventi di miglioramento del sistema complessivo di accessibilità alla stazione, attraverso la riqualificazione delle aree esterne al fabbricato viaggiatori e la realizzazione di un nuovo sottopasso urbano.
Nello specifico, RFI si occuperà di:
• realizzare un nuovo sottopasso urbano per l’attraversamento in sicurezza in accesso alla stazione;
• intervenire sulle aree pedonali afferenti al nuovo sottopasso lato città con una nuova pavimentazione e illuminazione, la riqualificazione delle aree verdi, di segnaletica e arredi;
• riorganizzare e mettere in sicurezza i percorsi pedonali, anche tramite l’utilizzo di complementi di arredo che inibiscano l’uso improprio degli attraversamenti a raso sulla viabilità ordinaria;
• intervenire sulle aree pedonali in adiacenza al fabbricato viaggiatori, con nuova pavimentazione e illuminazione, riqualificare aree verdi, segnaletica e arredi e installare una nuova rastrelliera per bici in prossimità dell’accesso al fabbricato viaggiatori;
• riorganizzare i percorsi di accessibilità veicolare con realizzazione di stalli dedicati alle persone con ridotta mobilità, taxi e aree di parcheggio a tempo in prossimità dell’accesso al fabbricato viaggiatori, realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclabile tra la Stazione e Corso Vittorio Emanuele II.
Le risorse relative alla realizzazione del nuovo sottopasso e riqualificazione aree contermini alla stazione sono così ripartite:
• 2 milioni e 350mila euro a carico di RFI;
• 750mila euro a carico del Comune.
Cronoprogramma
Durata lavori prevista circa 15 mesi
Fase 0
Allestimento campo base
Fase 1
Realizzazione scale e sottopasso lato Fabbricato Viaggiatori
Durata lavori prevista: 5 mesi
Fase 2
Completamento sottopasso
Durata lavori prevista: 3 mesi
Fase 3
Realizzazione scale lato Fabbricati
Fase 3.a
Realizzazione sistemazione esterne – prima parte
Fase 3.b
Apertura e messa in esercizio del sottopasso pedonale
Fase 3.c
Realizzazione sistemazione esterne – seconda parte
Durata lavori prevista: 3 mesi
Fase 4
Riqualificazione urbana e completamento lavori.
Durata lavori prevista: 3 mesi