Il project di Autostrada del Brennero prevede 180 milioni di euro di investimenti da destinare al territorio mantovano. Potrebbero arrivare se la società che gestisce attualmente l'A22 vincerà la gara e si aggiudicherà la concessione trentennale per la gestione della tratta autostradale.
A dirlo sono stati il commissario straordinario della Camera di Commercio Carlo Zanetti, il presidente della Provincia Carlo Bottani e il sindaco di Mantova di Mantova Mattia Palazzi in una conferenza stampa che si è tenuta Camera di Commercio lunedì 2 maggio.
"Sono felice che oggi si illustrino questi importanti progetti e i risultati conseguiti anche grazie al primo cittadino del capoluogo che è membro del Cda di Autobrennero – ha sottolineato il numero uno di Palazzo di Bagno Carlo Bottani -, risultati che dimostrano che la società è pronta a investire nella nostra provincia che ha bisogno di infrastrutture che avranno effetti sulla viabilità e sullo sviluppo del territorio. Significa che quando si fa squadra tutti insieme i risultati arrivano".
Il Cda di Autobrennero ha approvato recentemente all'unanimità la proposta di project con una serie di interventi dal Brennero a Modena, lungo tutto il suo asse autostradale. Ora si dovrà tenere la gara ad evidenza pubblica. Sul tappeto c’è la proposta che A22 ha progettato e che si impegna a realizzare. Autobrennero, in qualità di proponente avrà il diritto di prelazione.
La proposta di finanza di progetto di Autobrennero prevede la conferma della concessione per 50 anni e investimenti per 7,2 miliardi per un piano di opere destinato a durare oltre trent'anni e orientato a ridisegnare in termini di intermodalità, digitalizzazione e transizione ecologica la mobilità lungo il tragitto Brennero-Modena per realizzare il primo corridoio green europeo.
Dei 180 milioni previsti, 50 saranno destinati allo sviluppo del porto di Valdaro, 20 al miglioramento delle infrastrutture nei Comuni sedi di caselli autostradali (San Giorgio Bigarello, Bagnolo San Vito e Pegognaga) e il resto, 110 milioni, per la realizzazione dell'Asse Sud.
Il condizionale è d’obbligo. Tutto ciò sarà possibile soltanto se Autobrennero vincerà la gara e se la stessa si aggiudicherà la concessione per la gestione dell'A22.
"Quelle emerse dalla decisione dei soci di Autobrennero sono opportunità molto rilevanti – ha rimarcato Carlo Zanetti – che premiano il nostro territorio in misura notevole, considerando che insieme rappresentiamo una solo una quota pari al 7% dell'assetto societario".
Rispetto alle precedenti ipotesi di investimenti per il nostro territorio concordate nel 2019 c'è stato effettivamente un rafforzamento di 70 milioni. "E’ il frutto della scelta politica di non frammentare l'impegno in tante opere – ha evidenziato il sindaco Palazzi - e, soprattutto, di puntare alla realizzazione dell'Asse Sud che da tempo è un obiettivo importante per tanti Comuni. Fondamentale, in questa direzione, la decisione di Regione Lombardia di acquisire in proprio il progetto della Autostrada Mantova Cremona: una scelta che consente ad Autobrennero di inserire nei suoi piani quella parte di viabilità a sud della città attesa da tantissimi anni, consentendo contemporaneamente a Regione Lombardia un notevole risparmio”.
In caso di conferma della concessione per l'A22, la società Autobrennero potrà realizzare l'auspicato Asse Sud, indipendentemente dal fatto che si realizzi o no l'Autostrada Mantova-Cremona. Un’altra notizia positiva è rappresentata dal fatto che dal 10 maggio La Regione Lombardia dovrebbe ufficializzare il trasferimento dell'autorità portuale di Valdaro alla Provincia di Mantova, aprendo la strada per una prossima nuova governance con la possibilità di apertura ulteriore ad Autobrennero.