L'inaugurazione si è tenuta venerdì 21 aprile presso l'edificio di piazza San Leonardo alla presenza del sindaco di Mantova Mattia Palazzi e degli assessori comunali ai Lavori pubblici Nicola Martinelli e ai Servizi sociali Andrea Caprini, oltre ai consiglieri comunali Fausto Banzi e Sabrina Bottardi e al presidente di Aster Michele Chiodarelli. Al taglio del nastro hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri enti e associazioni che hanno collaborato al progetto e un nutrito gruppo di abitanti del condominio. Tale progetto, finanziato dalla Fondazione Cariverona e dal Comune di Mantova, si inserisce all'interno di un percorso iniziato alla fine del 2015, coordinato da Csvm e che ha visto coinvolti, oltre all'Amministrazione Comunale, Aster, la Fondazione Mazzali, il corso di studi in Educazione Professionale, la Parrocchia San Leonardo, le Associazioni Auser Provinciale, Arci Virgilio, Arci provinciale e La Giraffa. Complessivamente, la realizzazione di questo servizio ha comportato un investimento di circa 50mila euro.

"L'apertura dello Sportello di Vicinato di Palazzo del Mago è un laboratorio sociale che si basa sull'attivazione dei cittadini stessi e rappresenta un primo passo fondamentale verso una nuova concezione di convivenza attiva da replicare in futuro in altre realtà simili - ha sottolineato l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Martinelli -. Sarà un nuovo punto d'ascolto interno al Palazzo del Mago, in piazza San Leonardo, che garantisce tre aperture settimanali con la presenza di due professionisti e di volontari delle associazioni coinvolte nel progetto".

Il sindaco Palazzi ha osservato che è fondamentale il rispetto reciproco, delle regole e del patrimonio pubblico che questa nuova esperienza intende perseguire rendendo protagonisti gli abitanti nel ridefinire il sistema interno di convivenza e favorire la costruzione di legami reciproci di fiducia e di buon vicinato, mentre l'assessore ai Servizi Sociali Caprini ha ricordato che il progetto è nato dal coinvolgimento degli abitanti.

Obiettivo del progetto è di favorire l'attivazione di una rete di collaborazione tra ente pubblico, enti del privato sociale e cittadini per favorire il dialogo tra i soggetti che operano all'interno del palazzo e per ridisegnare la rete di offerta dei servizi e la loro fruibilità. Inoltre, la finalità è di attivare spazi dove favorire l'incontro con i cittadini, i percorsi di accoglienza e di ascolto attivo per intercettare i bisogni, i desideri e le disponibilità, oltre che di rendere protagonisti gli abitanti e dare loro la possibilità di lavorare per ridefinire il sistema interno di convivenza e favorire la costruzione di legami reciproci di fiducia e di buon vicinato (le regole, i legami e le relazioni). Infine, il progetto si ripropone di attivare contesti di formazione a cascata per rendere competenti i soggetti locali (del pubblico e del privato sociale, operatori e volontari) nella gestione delle situazioni di conflittualità.

Lo Sportello di Vicinato è ubicato al piano terra di Palazzo del Mago, con ingresso da piazza San Leonardo, che garantisce tre aperture settimanali con la presenza di due professionisti e di volontari delle associazioni coinvolte nel progetto. Lo Sportello è aperto il lunedì dalle 14,30 alle 16,30, il giovedì dalle 10,30 alle 12,30 e il venerdì dalle 16,30 alle 18,30.
Parallelamente a questa esperienza, continueranno gli incontri collettivi degli abitanti che si stanno già confrontando da più di un anno su alcuni temi di interesse comune, finalizzati soprattutto alla promozione di un modello di welfare abitativo sostenibile e all'organizzazione di attività nel tempo libero.

Lo Sportello di Vicinato di Palazzo del Mago è in linea con gli indirizzi della Legge Regionale numero16 dell'8 luglio 2016 che prevede l'attivazione di portierati sociali adibiti all'accompagnamento dei nuovi inserimenti residenziali, al rispetto dei regolamenti condominiali, all'orientamento e accompagnamento degli inquilini sul territorio, alla promozione di forme di partecipazione sociale, alla mediazione e alla prevenzione dei conflitti.