E' stato questo l'argomento del convegno di lunedì 12 ottobre tenuto nella sala conferenze di Confidustria, promosso dal Comune di Mantova, un evento a cura di Ministero, Anci, Confindustria, Camera di Commercio e Ordine dei dottori commercialisti. L'obiettivo della nuova legge in vigore dall'anno scorso è di dare la possibilità ad imprenditori e privati di sostenere interventi di manutenzione e protezione dei monumenti pubblici.
"La città di Mantova – ha evidenziato il sindaco Mattia Palazzi - ha bisogno di creare bellezza e ricchezza, di riqualificare il patrimonio culturale tramite forze economiche imprenditoriali, di dare più visibilità al nostro territorio, agevolando anche l'aspetto turistico". A seguire gli altri ospiti hanno spiegato il senso di Art Bonus. La sottosegretaria di Stato al Mibact Francesca Barracciu ha riconosciuto la disponibilità e la voglia di intraprendere questo percorso da parte dell'amministrazione comunale. "Mantova è la seconda in cui viene presentata questa legge – ha spiegato la rappresentante del Governo -. Lo Stato deve essere d'esempio e deve riprendere ad investire per il patrimonio culturale e turistico".
Durante il convegno sono intervenuti anche l'esponente dell'Anci Vincenzo Santoro, il presidente di Confindustria Mantova Alberto Marenghi, il segretario della Camera di Commercio Marco Zanini, il presidente dell'Ordine dei commercialisti Stefano Ficarelli e il direttore di Arcus Carolina Botti. Hanno parlato anche Italo Scaietta, presidente di Fidam e degli Amici di Palazzo Te e dei musei mantovani riportando l'esperienza del recupero di Santa Maria della Vittoria, Paola Menabò, del settore lavori pubblici del Comune, si è soffermata sul progetto per aprire al pubblico la Torre della Gabbia. Infine, Chiara Pisani del settore cultura del Comune ha spiegato il progetto di recupero del Teatro Bibiena e Stefano Benetti, direttore dei musei civici di Mantova, ha messo l'accento sulla necessità di restaurare la facciata delle Peschiere di Palazzo Te.