Le opere garantiranno una migliore fruibilità ed una maggiore sicurezza dell'opera. Un complesso di interventi che renderanno possibile e sicuro l'attraversamento del cantiere collegando via Conciliazione con via Rea, viale Piave e via Fancelli. Interventi a lungo attesi, del valore complessivo di 300 mila euro, progettati dallo Studio Protec di Grassobbio (Bergamo), incaricato dall'Amministrazione.
Un primo intervento ha la funzione di collegare l'area verde con via Conciliazione attraverso la realizzazione di una pista ciclopedonale. Verranno utilizzati i materiali di rifinitura previsti dal progetto esecutivo (porfido), poiché già impiegati nel tratto finora realizzato. La pista ciclopedonale sarà resa visibile da apposita segnaletica orizzontale e verrà garantita la presenza di un adeguato impianto di illuminazione pubblica. Lungo tutto il perimetro che confina con l'area di cantiere sarà inoltre garantita la presenza di una recinzione.
Sempre in via Conciliazione, il secondo fondamentale intervento prevede la realizzazione di un marciapiede per il transito dei pedoni, che ne garantisca la sicurezza anche attraverso un'apposita recinzione.
Un terzo intervento prevede la messa insicurezza del passo carraio che si raggiunge da via Conciliazione, attraverso la sistemazione dell'area di accesso. In questo caso sarà garantirà la larghezza minima di 4 metri che è necessaria per l'accesso dei mezzi di soccorso. Inoltre, verrà realizzato un marciapiede a raso.
Il quarto e il quinto intervento prevedono la continuità del marciapiede che da via Conciliazione prosegue fino ad arrivare prima a via Fancelli e poi a viale Piave, permettendo, così, la creazione di un percorso pedonale di collegamento del quartiere. Anche lungo tali tratti è prevista la realizzazione di un impianto di illuminazione.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza del cantiere, si interverrà con nuove recinzioni e l'acqua di falda verrà gestita con l'installazione di una struttura orizzontale provvisoria, che funga da copertura, in modo da ridurre l'impatto visivo che la vasca d'acqua crea.
"Il cantiere di piazzale Mondadori è una ferita aperta nel cuore della città, che da troppo tempo giace in condizioni totalmente indecorose e prive dei requisiti minimi di sicurezza – ha detto l'assessore del Comune di Mantova Andrea Murari -. È evidente che non si può immaginare di abbandonare a sé stessa un'area tanto importante e vasta. Per questo ci siamo dati come primo obiettivo quello di mettere in sicurezza il cantiere, riportando il decoro e la fruibilità dell'area. Si tratta di interventi molto attesi, che non peseranno sulle casse del Comune perché verrà utilizzata la fideiussione prestata dalla società titolare del piano, Forum Mondadori, per un costo complessivo che si aggira sui 300mila euro".