E' stato un pranzo informale che ha visto seduti attorno al tavolo Bruno Zago (amministratore delegato di Pro-Gest), Francesco Zago (direttore Divisione Cartiere del Gruppo Pro-Gest), Giancarlo Giacomin (direttore tecnico delle Cartiere Pro-Gest), il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e l'assessore all'Ambiente e alla Pianificazione territoriale Andrea Murari.
Al centro della discussione il futuro della Cartiera di Mantova e - vista la rilevanza dell'impianto per la città - anche le ricadute economiche e sociali del suo riavvio sul territorio.
In risposta alla richiesta dell'Amministrazione comunale, Pro-Gest ha fatto sapere che entro l'autunno 2015 verrà presentato un Piano Industriale, per la cui definizione saranno ascoltati e coinvolti gli Enti Locali interessati (Comune di Mantova in primis, ma anche Provincia di Mantova e Regione Lombardia, per le rispettive competenze), il Parco del Mincio e gli altri organi pubblici di riferimento, nonché le parti sociali.
"Siamo perfettamente consapevoli – ha dichiarato Zago – del valore e del significato che questa Cartiera rappresenta per gli abitanti di Mantova. Per questo abbiamo intenzione di mettere ben in evidenza il nostro progetto di rilancio. Lo riteniamo doveroso e un segno di rispetto nei confronti dei cittadini".
"La riapertura della cartiera è un fatto importante per i lavoratori e per la città – ha sottolineato Palazzi -. Per questo abbiamo chiesto subito un incontro al signor Zago per presentare ad inizio autunno il piano industriale di dettaglio. Abbiamo incontrato ampia disponibilità e la volontà di costruire un rapporto positivo con la città. Innovazione tecnologica, sostenibilità, riduzione delle emissioni e ripresa occupazionale sono elementi che possono e devono stare insieme".
Nel corso dell'incontro, Pro-Gest ha inoltre confermato l'avviamento della Cartiera entro dieci-dodici mesi dalla presentazione del Piano.