L'assemblea affollata, aperta dall'assessore regionale alla Famiglia e alla Solidarietà sociale Cristina Cantù, si è tenuta giovedì 16 aprile nella sala convegni di Mantovabanca1896 di Asola ed è stata l'occasione per conoscere le linee di indirizzo del Pirellone in materia di politiche socio-sanitarie e per ascoltare le voci dei territori. La parola d'ordine per la stesura dei piani, ha spiegato la Cantù, è il coordinamento dei piani per mantenere il buon livello di assistenza sociale che attualmente caratterizza la Lombardia.
"Occorre proseguire il processo di integrazione dei servizi socio-sanitari – ha affermato la Cantù – per continuare sulla strada della eliminazione degli sprechi. Le cabine di regia che stanno guidando i programmi devono introdurre tutte le innovazioni necessarie". Ad aprire la serie degli interventi è stato il sindaco di Mantova Nicola Sodano che ha apprezzato le linee guida presentate dalla Regione. "A Mantova – ha aggiunto - abbiamo messo in campo una buona pratica nel campo del contrasto alla violenza di genere. Si è costituito un tavolo che ha dato vita ad una rete ampia di soggetti impegnati nelle azioni di prevenzione e di contrasto. E' un'esperienza positiva da estendere anche negli altri territori".
Sodano, prima dell'incontro, ha consegnato all'assessore Cantù il catalogo della mostra di Mirò che è stata prorogata fino al 3 maggio invitandola a visitarla.