Per gli imprenditori erano presenti il presidente Ance Francesco Bottoli e il direttore generale Mauro Redolfini che hanno illustrato la situazione drammatica di molte imprese che operano nel settore dell'edilizia e dell'indotto. Molti cantieri sono fermi con imposte da pagare calcolate su prezzi di mercato non più attuali. Si è trattato di un ulteriore confronto sul tema dell'adeguamento degli oneri tributari e della tassazione comunale sulle imprese, in particolare per le attività che comportano convenzioni urbanistiche. La parti hanno convenuto sull'esigenza di procedere ad una revisione complessiva della materia per renderla maggiormente sostenibile dalle imprese alla luce delle attuali situazioni di mercato. Pertanto, l'incontro si è concluso con l'impegno reciproco di dare vita ad una serie di confronti tecnici finalizzati a valutare i singoli casi.
"Nel bilancio di previsione 2015, che il Comune di Mantova dovrà approvare entro il 30 giugno – ha osservato Sodano – terremo conto della necessità di alleggerire la tassazione sulle famiglie e sulle imprese. Nelle prossime riunioni di Giunta potremo varare le prime misure per far fronte alle necessità. Nel caso delle attività produttive credo che sia opportuno rivedere i parametri, adeguarli al nuovo contesto economico e ai valori immobiliari di oggi". Bottoli e Redolfini, dal canto loro, hanno aggiunto: "Abbiamo apprezzato la disponibilità messa in campo dall'amministrazione comunale che ancora una volta ha dimostrato attenzione verso il mondo imprenditoriale. Sulla base di tale premessa parteciperemo attivamente all'esame delle singole situazioni aziendali fornendo le necessarie competenze ed informazioni".