E’ stato commemorato il capitano d’Artiglieria Renato Marabini che è caduto combattendo contro i tedeschi in difesa della stazione ferroviaria di Mantova. La cerimonia, organizzata dal Comune di Mantova e dall’Anpi, si è tenuta sabato 9 settembre in piazza don Eugenio Leoni davanti al Cippo che ricorda la tragedia.
Alla commemorazione sono intervenuti l’assessore alla Legalità Iacopo Rebecchi, il padre Rodolfo presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani e le altre autorità civili, religiose e militari guidate dal prefetto Claudia Cincarilli. Era presente anche l’ex consigliere comunale e provinciale Maria Zuccati, il consigliere comunale Roberto Irpo e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche. Nei discorsi è stata ricordata la figura eroica di Marabini, medaglia d'Argento al Valor Militare che si era offerto volontario per assumere il comando della difesa della stazione di Mantova dopo aver saputo che le truppe naziste tedesche stavano occupandola. Organizzò la difesa con un gruppo di trenta soldati del Reggimento contraereo.
“E’ stato un atto di resistenza – ha sottolineato l’assessore Rebecchi – che gli è costata la vita”. Il 9 settembre 1943 è stato catturato e fucilato dai tedeschi. In sua memoria, al termine della manifestazione, è stata depositata una corona di alloro.