L'attività dell'ambulatorio è stata illustrata mercoledì 29 marzo nella sede di via Salvemini 2. Sono intervenuti gli assessori al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini e ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, oltre che dalla consigliere comunale Patrizia Benasi e dalla presidente dell'associazione Mariagrazia Molinari. Sarà attivo da lunedì al venerdì dalle 10 alle 11 (esclusi i giorni festivi).
"L'ambulatorio rappresenta un progetto di attività sociale e un modello di organizzazione e gestione dell'assistenza infermieristica – ha sottolineato Caprini - per mettere in comunicazione tra loro i medici di base, i servizi socio assistenziali e il volontariato in modo semplice ed efficace per una pronta risposta ai bisogni delle persone".
E' un servizio ambulatoriale organizzato e gestito da infermieri professionali per fornire prestazioni infermieristiche, offrire un punto di ascolto sanitario in modo da rendere facile l'accesso ai servizi sanitari e garantire la presa in carico delle persone attraverso la continuità dei servizi.
L'attività è rivolta alle persone di tutte le età, ai residenti nei quartieri di Colle Aperto, Gambarara, Cittadella, Ponte Rosso, quartiere Rabin, via Poggio Reale e a tutti i soggetti fragili.
Le prestazioni erogate sono gratuite. Riguardano la rilevazione della pressione e della frequenza cardiaca, l'educazione alla rilevazione della glicemia, le medicazioni, la terapia iniettiva (solo con prescrizione medica), la terapia endovenosa (anche in questo caso solo con prescrizione medica), l'educazione alla gestione delle stomie, l'applicazione e la rimozione del catetere vescicale, la prenotazione di visite specialistiche e la consulenza relativa all'assistenza.