Verosimilmente seguirà un secondo tavolo di crisi tra sette giorni dove sarà invitata anche la proprietà, l`amministrazione della società Burgo, per capire se sono stati adoperati tutti gli interventi necessari o le misure operative per scongiurare la chiusura.
Nell`incontro ho specificato, con un`immagine cruda, che non serve un accanimento terapeutico ma nemmeno staccare la spina prima di aver verificato che ogni terapia , ogni tipo di medicina, possa avere una possibilità di successo. Mi auguro che venerdì prossimo possiamo avere un`analisi più approfondita della situazione e trovare anche un minimo di spiragli per assicurare la ripresa dell`attività lavorativa".
"La novità più importante emersa nell`incontro - aggiunge il sindaco Nicola Sodano - è che c`è la volontà di operare con unità di intenti perché i licenziamenti alla Burgo non è un problema solo dei 188 lavoratori che dovrebbero subirlo ma è un problema che riguarda tutta la città.
Questo è un dato positivo ma è emersa anche la volontà di coinvolgere maggiormente la proprietà che oggi era rappresentata tramite delega dalla dirigenza che ci ha portato la determinazione di portare a compimento la decisione presa. Vanno ricercate soluzioni che attenuino la gravità della situazione".
Per ora si è deciso di sperimentare una nuova produzione di carta packing per alimenti, da lunedì, al fianco della consueta produzione di carta per giornali per trovare eventuali acquirenti.