Il territorio riconosciuto come Regione Europea della Gastronomia 2017, con le sue eccellenze e unicità, è stato presentato venerdì 12 febbraio all'importante fiera di Milano. Un viaggio esperienziale e suggestivo tra cibo e cultura che è stato descritto dai sindaci di Bergamo Giorgio Gori, di Brescia Emilio Del Bono, di Cremona Gianluca Galimberti e dal vicesindaco del Comune di Mantova Giovanni Buvoli (in rappresentanza del sindaco Palazzi). "La Lombardia Orientale – hanno sottolineato le quattro istituzioni – è un territorio da scoprire e da gustare, lentamente, facendo esperienza di un patrimonio enogastronomico d'eccellenza in un contesto che non ha eguali", dal lago di Garda al fiume Po, dalle Alpi alle colline, con città d'arte, di storia e di tradizione e sei siti patrimonio dell'Umanità.

"La sinergia nata tra i quattro Comuni è molto positiva – ha detto Buvoli – e l'enogastronomia è un fattore che unisce i nostri territori, ognuno con la propria vocazione e identità, ed è capace di attrarre nuovi flussi di turismo. Naturalmente, da qui la rete può portare una serie di altre collaborazioni importanti, per esempio, sono già partiti dei tavoli di lavoro per degli scambi di informazioni su alcune 'buone pratiche' di governo". Tra le collaborazioni che stanno nascendo, Buvoli ha sottolineato che attraverso l'esperienza di Cremona, dove da anni si organizza l'evento internazionale della "Festa del Torrone", si darà vita a Mantova alla "Festa della Sbrisolona". "Questo è già un esempio di buona collaborazione – ha sottolineato Buvoli –. Infine, credo che come Capitale Italiana della Cultura, la città di Mantova possa essere una vetrina importante per lanciare la Lombardia Orientale come 'Regione Europea della Gastronomia 2017'. Penso che si debba partire anche da questo prestigioso riconoscimento, dato che - ha concluso il vicesindaco Buvoli -, uno dei primi eventi da Capitale, che si terrà a metà Marzo, riguarderà proprio un'iniziativa enogastronomica. Si capisce, dunque, che c'è un collegamento indissolubile tra cultura e cibo".

I quattro, poi, hanno sottolineato che la Lombardia Orientale arricchirà l'offerta turistica con l'integrazione delle filiere e di tre target tematici: "Turista enogastronomico", per chi è attento al food&wine, "Turista culturale e leisure in generale" per chi desidera scoprire le città d'arte, il ricco patrimonio artistico e i numerosi siti Unesco, e il "Turista sportivo, attivo", legato alla montagna, alla tradizione alpina, al cicloturismo e agli sport di acqua dolce nei laghi o negli importanti fiumi. All'incontro sono intervenuti anche Danilo Maiocchi, direttore generale della Direzione Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia e Roberta Garibaldi dell'Università di Bergamo. Terminata la conferenza, sempre presso il salone della Bit, si è tenuta una degustazione di prodotti tipici dei quattro territori. Si ricorda che i Partner del progetto sono Regione Lombardia, i Comuni e le Camere di Commercio di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova e l'Università degli studi di Bergamo.