Nella ricorrenza che cade ogni anno il 25 novembre sono state inaugurate la prima pianta a Lunetta e la panchina rossa in via Poma davanti al Tribunale per dire no alla violenza sulle donne e al femminicidio. Il sindaco Mattia Palazzi, affiancato dagli assessori alle Pari Opportunità Chiara Sortino e ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, oltre che dalle associazioni e ai tecnici che hanno collaborato ad organizzare gli eventi antiviolenza, hanno messo a dimora l’arbusto davanti al Centro Servizi in via Lombardia. Folta la rappresentanza delle associazione volontarie del Telefono Rosa e del Centro Aiuto alla Vita (Cav) che erano presenti con le magliette che riproducevano il logo della Giornata internazionale antiviolenza. L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche per le Pari Opportunità del Comune di Mantova.
A Lunetta è stato collocato il primo albero, nei prossimi giorni è prevista la piantumazione di 10 nuovi alberi nei quartieri di Te Brunetti, Valletta Paiolo, Valletta Valsecchi, Colle Aperto, Pompilio, Belfiore, Formigosa, Castelletto Borgo e in centro (zona Lungolago). Accanto a ogni albero viene installata una targa con il numero verde nazionale antiviolenza di pubblica utilità 1522, attivo 24 ore su 24. “E’ un gesto tangibile dell’impegno costante – ha detto Palazzi - per contrastare il fenomeno e d è anche una testimonianza duratura dell’importanza di sensibilizzare in modo capillare la cittadinanza su questo tema importante”.
Nella tarda mattinata è stata installata una nuova panchina rossa in via Poma, di fronte al Tribunale. L’’iniziativa è stata a cura di associazione Giovani Avvocati (Aiga) di Mantova, in collaborazione con Ft Giuseppe Travaglini srl e l’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova. Alla presentazione erano presenti gli assessori del Comune di Mantova Sortino e Iacopo Rebecchi. Anche in questo caso la panchina rappresenta un simbolo e un oggetto di riflessione sul delicato tema della violenza contro le donne e del femminicidio.