E' questo il bilancio dei primi sei mesi di lavoro in via Roma dell'ufficio progettazione e foundraising. A tracciarlo lunedì 1° febbraio nell'aula consiliare del Comune di Mantova sono stati il sindaco Mattia Palazzi e l'assessore alla Progettazione Europea, Università e Ricerca Adriana Nepote.
"L'ufficio - hanno evidenziato Palazzi e Nepote - sta lavorando con tutti i settori del Comune per incrociare le loro priorità e intercettare i bandi. Ogni settore svilupperà il contenuto tecnico dei progetti che saranno la base per chiedere i finanziamenti. L'ufficio darà il supporto tecnico".
Ecco quali sono i progetti che hanno già avuto i finanziamento: capitale italiana della cultura (1,3 milioni di euro), capitale europea dell'enogastronomia, franchising con la Regione per aprire nuovi negozi in città, edilizia residenziale pubblica (867 mila euro), i bambini (220mila euro) e pari opportunità con la Regione (91mila euro). Adesso sono in corso altre candidature, ad esempio quella di Mantova al progetto europeo Horizon 2020 per la mobilità sostenibile che avrà come partner 16 città europea e capofila l'università tedesca di Munster. Se andrà in porto la città sarà un laboratorio per soluzioni che rendano più agevole la consegna di pacchi, da parte dei corrieri, nel cento storico.
Poi ci sono altri 13 progetti con Regione, Fondazioni e Unione europea che riguardano le ciclabili, lo sport, il recupero degli ex istituti Gonzaga per ricavarne spazi per il co-working legato alla gastronomia e, a livello europeo, come lo scambio di studenti, l'ambiente e la cultura. La responsabile dell'ufficio progettazione, composto da quattro persone, è Emanuela Medeghini. Complessivamente, il Comune di Mantova sta sviluppando 25 progetti.