E' questo il risultato del sondaggio realizzato dalla società Acs Marketing Solutions attraverso interviste telefoniche su un campione di 736 famiglie residenti in centro storico e in periferia, rappresentativo della popolazione. I risultati dell'indagine, illustrata giovedì 9 aprile in via Roma dal sindaco di Mantova Nicola Sodano, dall'assessore all'Ambiente Vanna Segala, dall'amministratore delegato di Mantova Ambiente di Tea Ivana Bertolasi e dal vice presidente del Gruppo Tea Sergio Benatti, è stata promossa dal Comune di Mantova che ha incaricato il gestore Mantova Ambiente di misurare il gradimento degli utenti nell'ottobre dell'anno scorso. "Sono soddisfatto per l'elevato gradimento del servizio – ha evidenziato Sodano -. L'indagine è stata intesa come uno strumento d'ascolto delle esigenze e delle opinioni dell'utenza".

Il sondaggio ha chiesto ai cittadini di valutare l'efficacia del servizio, le difficoltà incontrate e aspetti pratici quali: la frequenza e la tempestività di raccolta, la professionalità degli operatori addetti, la chiarezza del calendario di raccolta e, solo per l'area del centro storico, le modifiche di calendario introdotte a giugno 2014 con la razionalizzazione dei giorni di raccolta passati da 5 a 3.

La ricerca ha mostrato che raccolta funziona ed è ben organizzata (71%), è comoda e puntuale (45%). Entrando nel dettaglio degli aspetti pratici, attraverso una valutazione da 1 a 10 di singoli elementi, emerge una sostanziale soddisfazione per come il servizio è gestito: l'82,5% dei cittadini ha dato giudizio positivo (tra 7 e 10) alla chiarezza e comprensibilità del calendario per la raccolta, il 76,4% alla frequenza del ritiro dei diversi materiali di scarto, il 77, 3% alla tempestività con cui viene effettuata il 72,0% alla tipologia e dimensione dei contenitori/sacchetti distribuiti per la raccolta dei rifiuti, e il 74% alla professionalità e cortesia degli operatori addetti alla raccolta. Inoltre, il 73,6% dei residenti nel centro storico ha valutato positivamente la razionalizzazione dell'esposizione e ritiro dei rifiuti da 5 a 3 giorni.

Poco più della metà dei cittadini intervistati (52%) ritiene che l'introduzione del servizio, con la conseguente eliminazione dei cassonetti, abbia portato benefici per la città, in particolare di tipo estetico per il 24% di questi, igienici per il 23% e di spazio reso disponibile per parcheggi (17%). Non emerge un interesse particolare per i benefici che la raccolta differenziata porta all'ambiente, permettendo il riciclo e un corretto smaltimento (meno del 2%).

La ricerca ha indagato la reazione e le eventuali difficoltà incontrate dai cittadini all'introduzione del servizio: se il 76% ha risposto di non aver incontrato problemi, il 24% ha invece inizialmente faticato ad adottare il nuovo sistema, in particolare riguardo a organizzazione e mancanza di spazio (50% di questi), e presenza di cattivi odori in casa (34%).

La ricerca mette in luce i benefici raggiunti e potenziali del sistema di raccolta differenziata domiciliare, che nel tempo permetterà una gestione dei rifiuti ancora più sostenibile per la città e per l'ambiente, e contribuisce a identificare gli aspetti tuttora migliorabili.

"Considerando la sua recente introduzione, il servizio mostra ancora margini di miglioramento che questa ricerca ci aiuta a identificare – dichiara ancora Sodano -. Dalla sua introduzione, la verifica costante del servizio da parte del Comune e degli operatori ha permesso di ascoltare le istanze dei cittadini, introducendo alcuni cambiamenti che hanno reso il servizio più efficiente e fruibile. Sappiamo che l'ottimizzazione del servizio è più critica nel centro della città, per la presenza contemporanea di proprietà residenziali ed esercizi commerciali con esigenze diverse, dove in particolare permane la sensazione di un territorio non così pulito come ci si aspettava. Qui la modifica degli orari nel cuore del centro storico ha portato un primo risultato in questa direzione e la recente introduzione di due ecomobili, che opereranno un ritiro supplementare per le utenze non domestiche, sono un ulteriore sforzo per andare incontro alle esigenze dei cittadini e rendere l'ambiente urbano più pulito e ordinato".

Entro la fine di aprile, hanno riferito durante la conferenza stampa, entreranno in funzione tre eco piazzole, accessibili con tessera magnetica, preposte al conferimento di rifiuti differenziati e destinate a i cittadini del centro che, per vari motivi, hanno difficoltà a rispettare gli orari stabiliti per la raccolta. "L'amministrazione comunale – aggiunge l'assessore Segala – è sempre stata attenta ai segnali della cittadinanza in merito alla raccolta rifiuti: recentemente ho incontrato associazioni di categoria, commercianti e privati per comprendere le difficoltà ancora in essere e valutare, insieme, gli interventi necessari per migliorare ulteriormente il servizio. La collaborazione dei cittadini rimane fondamentale: sono convinta che lavorando insieme giungeremo presto all'ottimizzazione del servizio".

Il servizio è stato introdotto per la prima volta a Mantova nel novembre del 2012 ed è stato via via esteso a tutta la città e perfezionato. In tre anni il capoluogo ha raggiunto il 77% della raccolta differenziata.