"Grazie ad un anno di proroga – ha sottolineato il sindaco di Mantova Nicola Sodano, anche presidente delle Regge – stiamo ultimando le azioni che avevamo in programma. Il bilancio delle attività è positivo. Ora vogliamo continuare il percorso mantenendo una struttura associativa che prosegua l'attività nei prossimi anni utilizzando gli avanzi di gestione e nuove quote associative. Questo modello di gestione dei servizi culturali funziona bene perché è agile e coinvolge i soggetti privati, pertanto ritengo che le Regge debbano andare avanti".
La decisione è stata presa nell'assemblea dei soci che si è tenuta lunedì 15 dicembre nella sede del Comune di Mantova. "E' stata un'esperienza importante che ha permesso al territorio di fare sistema sul fronte della cultura - ha detto Carmelita Trentini, direttore del Distretto -. Gli enti hanno compreso quanto sia utile fare rete. Ecco perché continueremo". "Oltre ai Comuni aderenti, speriamo possa no aggiungersene altri con emergenze gonzaghesche - ha aggiunto Francesca Zaltieri, vice presidente di Provincia e Distretto -. L'idea del Rinascimento è legata anche al tema di Expo e abbraccia il tema dell'internazionalizzazione e del Gusto". Nel 2015 si punterà sul recupero e conservazione dei beni culturali, i "Gonzaga digitali" e il "Centro del Gusto".