Martedì 23 maggio a Palazzo Te, nella Sala dei Cavalli, gli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani hanno donato al Museo Civico di Palazzo Te due opere: “Il Rio in inverno”, olio del pittore mantovano Giuseppe Guindani (Mantova 1886-1946), e il “Bagno di Venere e Marte”, disegno dell’incisore-disegnatore Giuseppe Bongiovanni (Viadana 1756/7-1824), dall’affresco di Giulio Romano nella Camera di Psiche di Palazzo Te. Alla cerimonia di donazione era presente il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che è intervenuto per ringraziare i donatori e per ribadire la necessità di creare nuovi spazi espositivi per mettere in mostra le tante opere che sono attualmente nascoste nei depositi.
“L’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani – ha spiegato il presidente Italo Scaietta - ha voluto con questa donazione celebrare il 25° anniversario della sua nascita e riproporre ancora una volta un gesto che da sempre è uno degli obiettivi fondamentali della propria mission: arricchire il patrimonio pubblico del territorio restituendo alla collettività beni culturali e artistici che ne rappresentino la storia e l’identità. Nei suoi 25 anni di vita l’associazione ha più volte contribuito ad incrementare la ricchezza del patrimonio civico di Mantova”.
In particolare, ha aggiunto, alle collezioni dei musei civici sono state destinate in questi anni sedici opere, alcune stabilmente esposte, altre attualmente custodite nei depositi, che spaziano dal Rinascimento al contemporaneo. Ad esse va ad aggiungersi la donazione del 23 maggio.
La critica d'arte Renata Casarin ha descritto l'opera di Guindani, mentre la conservatrice Roberta Piccinelli ha parlato del disegno di Bongiovanni.
DONAZIONI 1997 - 2022/3
Mantova, Palazzo Te - Raccolte Museo Civico
1997- Pompeo Pedemonte, Progetto d’arco trionfale (1574), carboncino penna e acquerellature.
1999 - Cinque coniazioni di Giulio Cesare Gonzaga, (Signore di Bozzolo 1593-1609)
- Due monete gonzaghesche;
- Suggello di Vincenzo II Gonzaga (inedito)
2000- Teodoro Ghisi (1536?-1601), Madonna in trono con Bambino e Santi (s.d.), penna e acquerellature.
2007- Giulio Pippi de’Iannuzzi, detto Giulio Romano, La Prudenza, carboncino e penna, dettaglio decorazione Camera di Attilio Regolo in Palazzo Te.
2019-Armando Spadini, disegno di figura, disegno su carta, s. d.
2022/23- Giuseppe Bongiovanni, Bagno di Venere e Marte, disegno dall’affresco di Giulio Romano nella Camera di Psiche di Palazzo Te.
Mantova, Palazzo Te - Galleria d’arte moderna e contemporanea
1999- Giovanni Minuti, (artista mantovano) Consorzio antitubercolare, (1930 ca.) Tempera su tela.
2000- Luigi Somensari, (artista mantovano) Primavera mantovana, (1920) Olio su tela
2017- Clinio Lorenzetti (artista mantovano), Tuffatore, terracotta patinata.
2019- Armando Spadini, Via Ripetta, olio su cartone, s. d.
2022/23- Giuseppe Guindani (artista mantovano, Rio d’inverno, olio su tela, (1920 ca).