I ragazzi nati nel 2005 (che quest’anno compiono 18 anni) che risiedono in uno dei 30 Comuni della provincia di Mantova che hanno aderito, riceveranno (o hanno già ricevuto) in questi giorni a casa loro una lettera a firma del proprio sindaco li invita ad un incontro nei rispettivi Comuni. Per i residenti a Mantova e a San Giorgio Bigarello l'appuntamento è sabato 1° aprile alle 10,30 al Teatro Bibiena. Parteciperà anche Alessandro Gallo, esperto di progetti rivolti ai giovani.
L’iniziativa è stata presentata lunedì 20 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Mantova dall’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dall’assessore al Welfare e Politiche giovanili del Comune di Suzzara (capofila rete Informagiovani mantovana) Alessandro Guastalli e dalla coordinatrice tecnica della rete Informagiovani del Comune di Suzzara Arianna Ansaloni. Hanno parlato anche diversi amministratori della provincia e dirigenti scolastici.
I ragazzi coinvolti nell'intera provincia sono circa 2300. Il fatto di compiere 18 anni rappresenta una tappa molto significativa nel percorso di questi ragazzi. In poche parole significa che possono avere un ruolo (ancora) più attivo nel definire il presente in cui stanno vivendo, esprimendo, tramite il voto, le proprie idee e la propria visione del paese.
Ma non si tratta “solo” del voto. Per i Comuni che propongono il 18 plus è importante passare il messaggio che in tutto quello che fanno i ragazzi, come vivono i loro paesi, come si rapportano con le persone, nel volontariato, nello sport, sono chiamati ad essere presidi della qualità che passa dal prendersi cura delle persone, dell’ambiente, della cultura.
Basta poco è lo slogan con il quale saranno accolti. Basta poco per fare la differenza. Per essere promotori di cambiamento. Per essere da esempio ai più giovani e anche agli adulti. Per raccontare in concreto la loro generazione fatta di persone capaci di costruire un presente attento alle persone e all’ambiente.
Durante l’incontro i sindaci spiegheranno ai ragazzi quanto è importante il loro contributo per costruire, già da ora, comunità più accoglienti e più a misura dei loro ideali e dei loro bisogni, più inclini a coltivare la pace come stile di incontro e di vita quotidiana. Verrà dato inoltre rilievo all’importanza del relazionarsi con le istituzioni, importantissimo a prescindere dall’idea politica di ciascuno. Anzi, sarà sottolineato che sono il pluralismo e il confronto di pensieri anche diversi che mantengono in vita la democrazia, che oggi come non mai, riconosciamo tutti come valore da tutelare con estrema cura.
In molti Comuni, poi, i giovani riceveranno anche una copia della Costituzione italiana. Alessandro Guastalli, assessore ai Giovani e al Welfare del Comune di Suzzara – capofila di questa iniziativa – ha sottolineato l’importanza di trasmettere ai giovani la conoscenza dei fondamenti della nostra Repubblica e la passione per la difesa dei nostri diritti. Questa passione passa anche attraverso l’esempio che i Comuni devono saper dare ai loro ragazzi: a loro sarà chiesto spesso di fare rete. Quale esempio migliore se non partire dall’alto?
“La collaborazione tra Amministrazioni e Istituti secondari di secondo grado, prevista dal 18 plus – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna - è un segnale forte di attenzione verso i nostri ragazzi, una proposta unitaria sul territorio che potrebbe diventare una tradizione per le amministrazioni, ma anche per le scuole. Un evento, quello che si terrà al Teatro Bibiena sabato 1° aprile, in linea con le iniziative sulle politiche giovanili intraprese dall’Amministrazione comunale, che prevedono il diretto coinvolgimento dei giovani, e che rientra nelle azioni del progetto finanziato dal bando ‘Generare il Futuro’. Sarà una festa per i 18 anni dei cittadini nati nel 2005 che si svolgerà in contemporanea in tutti i Comuni aderenti all’iniziativa. Per loro ci sarà la possibilità di interfacciarsi col sindaco e condividere idee sui giovani, partecipare ad una riflessione sui principi fondamentali della nostra costituzione. E’ una vera occasione, quindi, per parlare di impegno civico e cittadinanza attiva. Ai diciottenni mantovani, poi, verrà consegnata la Costituzione italiana e la ‘Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea’, oltre un dono culturale di compleanno”.
“I giovani sono una risorsa del presente – ha affermato Guastalli -. In ogni cosa che fanno, se la fanno prendendosi cura di chi hanno attorno, persone, ambiente, spazi, amici, passanti e se lo fanno con passione. Fanno la differenza quando sorridono ad un anziano, quando riportano a casa un rifiuto, quando sono leali e corretti in una gara sportiva, quando dedicano un po’ di tempo a una causa, quella che preferisco, quando condividono un loro talento. Ci stiamo occupando anche, per esempio, di servizio civile. Ecco, anche questi atteggiamenti sono una reale, efficace difesa non armata della Patria. Per questo come Comune di Suzzara abbiamo destinato importanti risorse di personale anche per curare la crescita della rete dei Comuni aderenti, perché il messaggio arrivasse ai più ragazzi possibili e in modo forte: essere maggiorenni vuol dire avere la possibilità di contribuire e ascrivere una pagina di presente e di futuro diversa da quella che ci stanno raccontando al telegiornale in questi tempi”.
In prima fila nell’organizzazione del 18 plus ci sono anche gli Informagiovani della rete mantovana, che hanno sviluppato e diffuso il progetto come uno dei momenti di crescita e realizzazione dei ragazzi nella loro costruzione di un futuro che non può e non deve essere inteso solo come ricerca di un impiego stabile e di soddisfazione, ma che va pensato a tutto tondo, come l’immaginare un percorso di realizzazione di sogni, aspirazioni e attitudini all’interno della comunità dove vivono o dove sceglieranno di vivere.
LA COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE
Molti istituti scolastici hanno accettato l’invito a sostenere l’iniziativa, cogliendo la forte valenza di educazione civica dell'evento, la loro collaborazione sarà strategica nel far comprendere ai ragazzi l’importanza di partecipare e permetterà loro di vivere questa esperienza come parte del percorso scolastico, mentre i ragazzi residenti in Comuni non aderenti all’iniziativa avranno occasione, in classe, di poter riflettere sulle stesse tematiche.
REGIONE LOMBARDIA
Quest’anno il 18 plus ha una marcia in più. Le azioni previste sono supportate da un progetto finanziato con il dispositivo Restart Future con il contributo di Regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia.
Le adesioni sono in corso e la lista aggiornata è consultabile digitando questo link: https://www.informagiovani.mn.it/p/616/18plus.html
COMUNI CHE ADERISCONO AL 18 PLUS 2005>2023
Suzzara (capofila, in quanto titolare del coordinamento Informagiovani Rete Mantovana), Mantova, Borgocarbonara, Borgo Mantovano, Borgo Virgilio, Castel D'ario, Castellucchio, Curtatone, Goito, Gonzaga, Marmirolo, Moglia, Motteggiana, Ostiglia, Pegognaga, Poggio Rusco, Porto Mantovano, Quingentole, Quistello, Rodigo, Roncoferraro, Roverbella, Sabbioneta, San Benedetto Po, San Giorgio Bigarello, Serravalle a Po, Sermide e Felonica, Sustinente, Villimpenta e Viadana.
ELENCO ISTITUTI SUPERIORI E CFP CHE ADERISCONO AL 18 PLUS 2005>2023
Azienda Speciale della Provincia di Mantova Formazione Mantova - For.Ma, Fondazione Scuola di Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" Suzzara, IIS Arco-Este Mantova, IISS Greggiati Ostiglia, Istituti Redentore Mantova, IS Enrico Fermi Mantova, Istituto d’Istruzione Superiore Manzoni Suzzara, Istituto d’Istruzione Superiore Strozzi di Palidano, Istituto Istruzione Superiore Bonomi Mazzolari, Liceo Classico con Liceo linguistico moderno Virgilio Mantova, Liceo Scientifico Belfiore – Mantova.