L’intervento di Mynet per le biblioteche cittadine Baratta e Teresiana, attualmente già attivo, nell’ambito del progetto FreeWiFi Mantova è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale. Una risposta efficace e concreta sia alla necessità di innovare e rendere sempre più fruibili spazi e patrimonio storico e culturale della rete bibliotecaria comunale, sia allo stravolgimento radicale subito dal sistema dell’istruzione - locale e nazionale - a causa del Covid, quando l’intero apparato educativo si è trovato costretto a “reinventare” le sue funzioni didattiche ricorrendo (forse per la prima volta in maniera tanto sistematica) all’adozione di sistemi informatici sempre più veloci e performanti. I due centri culturali di Mantova non hanno fatto eccezione anche in funzione del progressivo aumento dell’utenza registrato in questi anni.
«E’ questo il motivo principale per il quale abbiamo deciso di lavorare sulla dotazione tecnologica delle due biblioteche della città – spiega Giovanni Zorzoni, Direttore generale di Mynet. - Come è noto, negli ultimi due anni l’istituzione scolastica ha dovuto convergere su un nuovo metodo per garantire il proseguimento delle lezioni: la didattica a distanza. Un fenomeno dalle immense potenzialità ma per il quale la scuola italiana, così come il mondo della cultura in generale, non era tecnologicamente pronto. La nostra prima risposta, a fine 2020, ha visto il collegamento delle 24 scuole cittadine alla vera fibra ottica con velocità di connessione pari a 1 Gbit simmetrico. Oggi torniamo ad occuparci dei poli culturali mantovani attraverso l’ampliamento della copertura WiFi delle biblioteche Baratta e Teresiana, aggiungendo nuovi e potenti access point e sostituendo quelli esistenti».
Così l’Assessore al Sistema bibliotecario Alessandra Riccadonna: «L’intervento di adeguamento dell'infrastruttura è stato fortemente voluto dall’Amministrazione per garantire un servizio stabile di accesso alla rete WiFi del Comune e fornire quindi strumenti adeguati a supportare le attività di studio e ricerca che si svolgono nelle due strutture, nonché di rendere praticabile lo streaming di eventi realizzati nelle biblioteche, come nel caso del ciclo di incontri realizzato in Biblioteca Teresiana sui grandi condottieri, fruito a distanza e in diretta da alcuni istituti scolastici».
Nello specifico, alla biblioteca Baratta il salone principale passa da uno a tre punti dedicati in grado di garantire ognuno un servizio senza interruzioni per oltre cento utenti contemporaneamente. Anche il piano rialzato risulta ora interamente coperto da un punto WiFi dedicato, così come le sale Bambini e Ragazzi, dotate per la prima volta di un accesso dedicato. La copertura del servizio Free WiFi è usufruibile anche nel cortile interno e consente all’utenza di connettersi coi propri dispositivi restando comodamente all'ombra del colonnato o studiando nel parco.
Quanto alla Teresiana, la maestosa sala aperta al pubblico della storica biblioteca può ora vantare massima copertura su tutta la superficie grazie al minuzioso lavoro di progettazione e collocazione svolto dai tecnici di Mynet. I nuovi hot spot sono stati installati e contestualizzati in punti strategici, opportunamente celati negli arredi per non interferire col patrimonio storico-artistico e a copertura dei preesistenti impianti elettrici. L’intera struttura passa dai due punti di accesso iniziali ai sei attuali, tutti ad alta densità. Nuova copertura, infine, è stata garantita sia ai locali di servizio dedicati agli uffici, sia alle sale che periodicamente occupano eventi, convegni e laboratori per i più giovani.
Da settembre in poi, con conclusione dei lavori prevista entro la fine dell’anno, Mynet attiverà altre sedi col WiFi privato comunale; tra queste, il comando della Polizia locale e Palazzo Soardi, oltre agli uffici degli assessorati ai Servizi sociali e alla Pubblica istruzione e ai Lavori pubblici, attivando complessivamente 20 nuovi access point.