Hanno guidato in bici il gruppo di ciclisti che hanno fatto l'itinerario culturale "Mantua Me Genuit" partito sabato 21 settembre da piazza Virgiliana alla scoperta degli angoli più suggestivi del centro storico. L'evento ha aperto la settimana europea della mobilità sostenibile promossa dal Comune di Mantova. "Per noi - ha osservato Sodano - è anche un momento per sostenere la candidatura di Mantova capitale europea della cultura nel 2019, oltre che essere uno stimolo per favorire la mobilità sostenibile".
All'avvio in piazza Virgiliana si trovava un punto informativo di Mantova 2019 e un gazebo con gli amici della Fiab, in testa il presidente Daniele Mattioli, che hanno illustrato le norme principali sull'uso e la manutenzione della bicicletta. Il gruppo, che era costituito in gran parte dai ragazzi della scuola Nievo, è proseguito verso la tappa successiva è stata in piazza Canossa davanti alla chiesetta del Terremoto descritta dai volontari del Fai.
L'itinerario è proseguito fino a Palazzo Te. I fari sono finiti sull'affresco dell'ottagono centrale della stanza privata di Federico Gonzaga, Il Carro del Sole. L'opera è stata spiegata dagli Amici di Palazzo Te. Il tour è proseguito al Centro Baratta, luogo policulturale, dove è stata visitata la mostra "Disegni a due ruote" realizzata dalle classi quinte della scuola Nievo e ci sono state le "Letture a due ruote" a cura di Simonetta Bitasi e Maria Sole Boni. Dopo è stato dato uno sguardo al Giardino dei Semplici a Palazzo Ducale. Il gruppo è stato accolto dalla soprintendente Giovanna Paolozzi Strozzi, mentre il giardino è stato illustrato dai soci della Società per il Ducale.
L'ultima tappa è stata sul sagrato della cappella palatina di Santa Barbara con gli amici del Touring Club Italiano. Il campanile è stato pesantemente colpito dal terremoto dello scorso anno. Il percorso si è concluso in tarda mattinata in piazza Virgiliana. L'evento è organizzato dal Comune di Mantova (Settore Urbanistica) che sta lavorando al Piano Strategico della Mobilità Ciclistica, in collaborazione con Amici di Palazzo Te, Centro Culturale Baratta, Fai, Fiab, Società per il Palazzo Ducale e Touring Club Italiano.