E’ stata inaugurata una panchina rossa in occasione della Festa Internazionale della donna all’ingresso del Circolo Arci Salardi sui viali. Il significato di questa presenza è stato spiegato dalla presidente del circolo Maria Genesini e dall’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Mantova Chiara Sortino.
“La panchina rossa è diventata il simbolo della lotta contro la violenza alle donne. Quando la vediamo viene spontaneo riflettere sul grave fenomeno del femminicidio”. “Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto Sortino – che in Europa è in atto una guerra e che le donne sono tra le vittime principali. Il Comune è al fianco delle donne ucraine ed è impegnato in prima linea nella accoglienza delle profughe che fuggono dai bombardamenti”.
La panchina, che riporta la scritta dell’ex segretario generale dell’Onu Kofi Annan: “La violenza contro le donne è uno delle più vergognose violazioni dei diritti umani”, è stata scoperta davanti a due classi del liceo linguistico “Virgilio”. Alla cerimonia era presente anche il presidente provinciale dell’Anpi Luigi Benevelli.
Negli interventi che hanno preceduto l’inaugurazione i relatori hanno detto che le panchine sono state pensate come simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne e che sono un segno permanente di memoria e speranza che, a partire dalle scuole, può diffondersi in ogni luogo delle nostre città. “L’educazione – hanno ricordato – è fondamentale per prevenire le violenze”.