Il Comune di Mantova, attraverso l’Assessorato alle politiche e servizi per la famiglia e genitorialità, infanzia e adolescenza, attività educative e ricreative per minori, pari opportunità rappresentato da Chiara Sortino, ha rinnovato gli impegni con la rete territoriale antiviolenza mediante la sottoscrizione del rinnovato “Protocollo d’intesa della rete interistituzionale antiviolenza territoriale di Mantova per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne e dei loro figli”.
Giovedì 28 ottobre il documento è stato sottoscritto presso la Sala Consiliare del Comune di Mantova. A fare gli onori di casa il vice sindaco Giovanni Buvoli che ha aperto l’incontro ringraziando tutti i sottoscrittori per il lavoro fatto in relazione al tema della violenza di genere. Al tavolo dei relatori anche il presidente della Provincia Beniamino Morselli.
I sottoscrittori, circoscritti ai componenti del Tavolo Interistituzionale Antiviolenza, hanno rinnovato ufficialmente l’adesione al nuovo protocollo che coinvolge tutti gli enti del territorio che, a vario titolo, rivestono un ruolo strategico rispetto alla tematica.
Il Comune di Mantova, quale ente capofila della Rete Territoriale Antiviolenza provinciale, svolge da tempo, in collaborazione con Ats Val Padana, Provincia di Mantova, i soggetti accreditati Telefono Rosa Mantova, Centro Aiuto alla Vita e Cooperativa Centro Donne Mantova onlus ed in sinergia con i sei piani di zona, un’opera di raccordo e programmazione strategica con particolare riferimento alle progettualità finanziate da Regione Lombardia attraverso le quali dal 2012 ad oggi sono stati assegnati fondi per quasi 2 milioni di euro complessivi e che hanno permesso di erogare servizi di assistenza piscologica, legale, ascolto telefonico e reperibilità H24, servizi di ospitalità in case rifugio, servizi educativi per minori e percorsi di autonomia lavorativa e abitativa.
Il lavoro di rete è funzionale a rendere sempre più integrati ed efficaci i servizi rivolti alle donne vittime di violenza e (quando presenti) dei loro figli: in questa direzione la rete interistituzionale, con il coordinamento del Comune di Mantova, ha elaborato procedure operative sintetiche (parte integrante del nuovo protocollo) rivolte agli operatori e a disposizione di tutto il territorio: un “prodotto” che è al tempo stesso uno strumento di lavoro condiviso con l’obiettivo di fornire informazioni e modalità attuative omogenee per la gestione di casi di violenza di genere.
Il protocollo è rinnovato richiamando il Piano D.G.R. Lombardia 25/05/2020 n. XI/999 “Piano quadriennale regionale per le politiche di parità, prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2020-2023 – L.R. 11/2012” che prende in considerazione tutte le forme di violenza in ogni sfera e contesto della vita pubblica e privata, personale e professionale, indipendentemente dalla condizione sociale o economica delle vittime e riserva particolare attenzione alle situazioni multiple di svantaggio e violenza, che possono colpire donne che assommano particolari fragilità, come le donne e le ragazze con disabilità, le donne anziane e straniere. Particolare attenzione è inoltre riservata alla violenza maschile contro le donne nei luoghi di lavoro e alle azioni di supporto per il recupero del maltrattante.
Il protocollo è stato sottoscritto da: Comune di Mantova, Piano di Zona Di Mantova - Consorzio Progetto Solidarietà, Piano di Zona di Guidizzolo, Piano di Zona di Suzzara – Azienda Speciale Consortile Socialis, Piano di Zona di Viadana - Azienda Speciale Consortile “Oglio Po”, Piano di Zona di Ostiglia - Azienda Speciale Consortile Servizi alla Persona del Destra Secchia, Piano di Zona di Asola - Azienda Speciale Servizi alla Persona dell’Asolano Aspa, Provincia di Mantova, Prefettura di Mantova, Questura di Mantova, Tribunale di Mantova, Ufficio Esecuzione Penale Esterna Mantova-Cremona (Uepe), Procura Della Repubblica di Mantova, Comando Provinciale Carabinieri Mantova, Ats – Agenzia di Tutela della Salute della Val Padana, Asst – Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova, Consigliera di Parità della Provincia di Mantova, Organizzazioni Sindacali Cgil Mantova, Cisl, Uil Cremona-Mantova, Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova, Associazione Centro di Aiuto Alla Vita (Cav), Società Cooperativa Sociale onlus “Centro Donne Mantova”, Associazione Abramo Ets – Ente Della Diocesi di Mantova, Villaggio Sos di Mantova – Servizio Casa “La Rondine”, Comitato Pari Opportunità Ordine Degli Avvocati di Mantova, Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e Per i Minori (Aiaf) – Sezione di Mantova, Ospedale di Suzzara spa, Ospedale San Pellegrino srl.