La Polizia Locale del Comune di Mantova ha messo a punto le modalità che consentono ai cittadini, a cui è stata contestata una violazione al codice della strada, di beneficiare delle novità introdotte dalla legge 9 agosto 2013 n. 98 – legge di conversione del D.L. 21 giugno 213 n. 69 (cosiddetto "decreto del fare") .
Con tale norma è stato, infatti, modificato l'art. 202 del Codice della Strada prevedendo la possibilità, per il trasgressore, dal 21.08.2013, di beneficiare, per alcune violazioni, di una riduzione del 30% sull'importo dovuto.
Per beneficiare di tale riduzione è necessario:
- che il pagamento avvenga entro 5 giorni - (e non nei sessanta giorni) - dalla data di contestazione o notificazione del verbale;
- che per la violazione contestata non sia prevista, in aggiunta alla sanzione amministrativa pecuniaria, la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida (con relativo ritiro del documento) o la sanzione della confisca del veicolo.
La possibilità di pagare entro 5 giorni l'importo della sanzione comminata decurtato del 30% sarà indicato espressamente dall'agente accertatore sullo stesso verbale consegnato sulla strada al momento della contestazione, oppure sarà indicato sul verbale notificato all'intestatario del veicolo.
Si riportano, di seguito, alcuni esempi:
* L'accesso non autorizzato in zona a traffico limitato accertato dalla telecamere dei varchi elettronici comporta una sanzione di euro 80,00 se pagata entro 60 giorni dalla contestazione/notificazione. Tuttavia, se pagata entro 5 giorni sempre dalla data di contestazione/notificazione, la sanzione si riduce a euro 56,00;
* superare il limite di velocità di oltre 40 km/h (che comporta la sospensione della patente di guida), ovvero per aver guidato un ciclomotore per il quale non è stato rilasciato il certificato di circolazione (che prevede la sanzione accessoria della confisca del veicolo), l'agente accertatore annoterà espressamente sul verbale la NON possibilità di applicazione della riduzione del 30/%.
Anche per le violazioni accertate con il preavviso di accertamento (il classico bigliettino rosa lasciato sotto il tergicristallo del veicolo dal personale della Polizia Locale o dagli ausiliari del traffico dipendenti della società ASTER) il pagamento decurtato del 30% è ammesso nei termini e con le modalità indicate sulle stesso preavviso, con il vantaggio, per il trasgressore, di risparmiare le spese di accertamento e di notificazione. Ad esempio, la sosta in una strada dove vige il cartello di divieto di sosta è sanzionata con il pagamento di euro 41,00. Se il trasgressore paga entro i termini indicati sul preavviso la somma viene decurtata del 30% e quindi pagherà euro 28,70.
Si precisa che la riduzione non si applica per le violazioni diverse da quelle previste dal Codice della Strada, né alle eventuali spese di accertamento e di notificazione, per le quali non è prevista alcuna riduzione.
Sotto vengono indicate alcune violazioni alle norme del Codice della Strada a cui si applica la riduzione del 30%.
Esempio di violazioni più ricorrenti |
Sanzione minima |
Sanzione con riduzione del 30% (in euro) |
Accesso abusivo in Zona a Traffico Limitato |
80,00 |
56,00 |
Divieto di sosta |
41,00 |
28,70 |
Sosta con autovettura sul marciapiede o sull’attraversamento pedonale |
84,00 |
58,80 |
Non indossare le cinture di sicurezza |
80,00 |
56,00 |
Utilizzo del telefono durante la guida di veicoli |
160,00 |
112,00 |