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Presentato il progetto per il monitoraggio dell'amianto con il drone In evidenza

Andrea Murari mostra il droneSi chiama “Asbestos Free” il progetto di monitoraggio delle coperture in amianto effettuate con il drone sulla città di Mantova presentato mrcoledì 8 novembre nella sede della scuola Itis “Fermi”. E' stato illustrato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, dal funzionario dell’Ats Alberto Righi e dal presidente della società Aerodron di Parma Romeo Broglia.

Il progetto promosso dal Comune di Mantova si muove nell’ottica di un miglioramento della qualità della vita e della salute dei cittadini. Nel corso del 2017 sono stati eseguiti voli attraverso droni nei cieli del territorio del Comune di Mantova. I voli sono stati effettuati dalla Società Aerodron di Parma che ha condotto in molte città italiane lo stesso tipo di rilievo.

I confortanti risultati mostrano Mantova tra le migliori città, dove sono stati eseguiti i rielievi con presenza di coperture in cemento amianto.
Il progetto chiamato Asbestos Free ha previsto una prima fase di identificazione delle coperture con cemento amianto analizzando immagini multispettrali del territorio. L’analisi multispettrale di queste immagini aeree ha prodotto una mappa della probabilità di presenza di coperture in cemento-amianto (Mca), che indica la loro ubicazione e la loro distribuzione territoriale.

Tale informazione però non è esaustiva, ci sono molte coperture (circa il 30%) per le quali l’informazione ricavata dalle immagini multispettrali non è sufficiente per assicurare una diagnosi corretta. Per ovviare a questo limite la metodologia utilizzata dalla società Aerodron prevede il sorvolo con un drone delle coperture definite come “incerte” nella fase precedente. L’alta risoluzione delle immagini scattate dal drone (4cm/px) permette di risolvere, nella maggior parte dei casi l’incertezza.

La fase preliminare e quella di controllo hanno infine permesso d’individuare 516 coperture con segnali positivi nel territorio comunale per un totale di 281.660 mq pari a circa 4.225 tonnellate di materiale che presumibilmente contiene amianto.

Sè registrata un’importante concentrazione (40%) del numero di coperture di ridotte dimensioni (<100 mq) rispetto a quelle di grandi dimensioni. Invece, in termini di superficie, la concentrazione maggiore la si trova in coperture di elevata metratura. In altre parole, si riscontrano tanti interlocutori per coperture di piccole dimensioni mentre la maggior quantità di amianto è concentrata in fabbricati di grandi dimensioni.

Attualmente l’Amministrazione possiede una mappatura precisa di tutti gli immobili presenti sul territorio che hanno presenza di cemento amianto sulle coperture.

Il software ad uso interno del Settore Ambiente del Comune di Mantova è utilizzato per segnalare ai proprietari, qualora non avessero già provveduto alla notifica all’Ats e al Comune di procedere con la valutazione dello stato di conservazione delle coperture, effettuata attraverso tecnici specializzati. A seconda dei risultati ottenuti dalla valutazione la copertura dovrà essere rimossa nei casi più gravi, incapsulata o bonificata nell’arco di due anni per i casi meno gravi.

In accordo con Ats Val Padana , il Comune di Mantova intende promuovere la rimozione e la bonifica delle situazioni più critiche e sensibilizzare i cittadini sul tema. Qualora il proprietario non dovesse intervenire il Comune emanerà un'apposita ordinanza di rimozione.

Si ricorda che attualmente per la rimozione ci sono importanti sgravi fiscali sia per le imprese che per i privati cittadini , infatti l'allegato alla finanziaria ha ribadito gli sgravi, sotto forma di detrazione, per le imprese autorizzate che rimuovono amianto. L'Inail ha ribadito il finanziamento pari al 50% a fondo perduto per tutti quegli edifici che ospitano imprese produttive e artigianali intenzionate a rimuovere amianto dai capannoni/edifici. Il privato cittadino che rimuove l'amianto dal tetto e ristruttura il tetto stesso, gode dei relativi sgravi decennali (tale azione si intreccia anche con la ristrutturazione del tetto ed il suo efficientamento energetico).

Il Comune di Mantova, inoltre con DGC n.251 del 26/11/2015 ha deliberato di incentivare e facilitare l’attività di rimozione e di smaltimento in sicurezza dell’amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche a prezzi calmierati.
A seguito di indagine di mercato sono state selezionate tre aziende specializzate con le quali il Comune di Mantova ha stipulato convenzioni di durata triennale per servizi di rimozione e di smaltimento in sicurezza dell’amianto, nel rispetto della normativa vigente. Elenco aziende selezionate: AT Srl con sede legale a Rogno (BG), via Golgi n. 10, Ecobuilding Srl con sede legale a Serino (AV), via/piazza Terminio n. 96, Roffia Srl / Ecomas Srl con sede legale a Marcaria (MN), via Barzelle n. 1.

I cittadini possono così rivolgersi alle aziende convenzionate con il Comune sia per richiedere preventivi gratuiti che per il servizio di rimozione e smaltimento amianto a condizioni tecnico-economiche predeterminate.

Ultima modifica il Venerdì, 10 Novembre 2017 19:08

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