Una città si è riempita in occasione di "1000 Giovani per la Festa della Musica", anteprima nazionale dell'evento che martedì 21 arriverà in tutta Europa. L'evento è stato promosso da MiBACT, SIAE, Comune di Mantova, Festa della Musica Europea, Associazione italiana per la promozione della Festa della Musica, MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) in collaborazione con Arci, Disma, Officine Buone e Rete dei Festival.
A partire dal pomeriggio, il centro storico, le sponde dei laghi e i luoghi più belli e rappresentativi di Mantova sono stati invasi da un esercito di mille artisti che hanno messo in scena ogni genere musicale. Non solo nuove proposte ma anche nomi prestigiosi del panorama musicale italiano: Luca Barbarossa, testimonial della manifestazione, Ornar Pedrini, Tosca Ivan Cattaneo, Eugenio Bennato, Tricarico e tanti altri.
L'inaugurazione della festa si è tenuta nel primo pomeriggio al teatro Bibiena da due autentici big della musica italiana: Luca Barbarossa e Mogol. "La musica parla un linguaggio universale - ha osservato l'assessore ai Giovani Andrea Caprini -. Oggi offriamo a tanti giovani l'opportunità di vivere una bella esperienza". Al Bibiena, i due ospiti hanno anche premiato il giovane e talentuoso artista Cortex, vincitore di una borsa di studio per partecipare ai corsi del Centro Europeo di Toscolano, "la scuola di Mogol". Il talento è stato appunto il punto di partenza dell'intervento dello stesso Mogol. "Il talento ce l'abbiamo tutti ed è latente. La differenza la fanno la cultura, la passione e l'esperienza". "La passione è stata la mia spinta ha aggiunto Barbarossa - soprattutto durante la mia gioventù, quando la musica era la cosa più importante per ognuno di noi ragazzi".
La festa, entrata nel vivo la sera, è cominciata già a metà pomeriggio con il serpentone azzurro della Fanfara dell'Aeronautica Militare che ha sfilato per la città. Poi, suoni e melodie in ogni angolo, hanno accompagnato il pubblico fino a tarda notte.